Bubu Settetè - Bz Akira Santjago di bzakirasantjago137 Chi non balla la Tandava "abbusca la mille lire"...
il primo riff del basso è stato creato rielaborando un pattern preso da un tutorial per Renoise Tutorial - "Glide & Pitch"
Un'altra danza di Śiva è la tāṇḍava, associata più esclusivamente al suo aspetto distruttivo: è una danza più selvaggia, eseguita nei campi crematori, e in genere Egli è accompgnato da una Dea e da schiere di demoni saltellanti. La sua origine è, molto probabilmente, prearia, antecedente cioè al periodo vedico.[24] I campi crematori sono il luogo dove ogni illusione di dualità col divino è annientata: il corpo e quindi l'Io vengono distrutti dalla danza tāṇḍava.
c'è poi la danza detta nādānta, quella che secondo tradizione Śiva effettuò a Chidambaram (o Tillai), nella foresta di Tāragam per difendersi dai ṝṣi seguaci del Mīmāṃsā e dal demone che questi avevano creato per assalirlo.[34] Chidambaram era luogo considerato centro dell'Universo: il fatto che Śiva si trovi là a danzare simbolegga, nella corrispondenza col microcosmo, che il luogo in cui Dio danza è il centro dell'uomo, il suo cuore, e allora il messaggio simbolico diventa quello di liberare l'uomo dall'illusione e dalla nescienza: « Il piede danzante, il tintinnio dei campanelli, - i canti che vengono eseguiti e i differenti passi, - la forma assunta dal nostro Kuruparan danzante: - scopri questo dentro di te, e le tue catene cadranno. »
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